A volte non ci si pensa, ma esistono degli oggetti per noi indispensabili, dei quali non conosciamo assolutamente la storia. Uno di questi è la carta igienica, probabilmente la tipologia di carta che utilizziamo più frequentemente durante la vita, in media si è calcolato circa 15 kg/annui pro capite, e la cui assenza potrebbe creare non pochi “problemi”! Ma chi l’ha inventata?
Quando e da chi è stata inventata la carta igienica?
Essendo abituati a vederla sempre nei nostri bagni, forse pensiamo che la carta igienica sia sempre esistita. La verità è che in alcuni Paesi del mondo neanche oggi viene utilizzata, poiché gli abitanti preferiscono arrangiarsi in altro modo. In ogni caso ci si chiede “Chi ha inventato la carta igienica?”. L’invenzione della carta igienica è da attribuirsi allo statunitense Joseph Gayetty, che nel 1857 andò a inscatolare dei foglietti di carta e su ognuno stampò il proprio nome. Purtroppo, la sua idea non venne accolta con entusiasmo e questo si verificò anche nel 1879, quando venne commercializzato il prodotto in Inghilterra grazie al britannico Walter Alcock. Il 1884 vide il miglioramento dell’invenzione da parte di un’azienda di Philadelphia, la Scott Paper Company, che avviò la vendita della carta igienica in rotoli con un’ottima risposta da parte della popolazione.